Il tema proposto per il 2024 è “Risveglia nuove profondità”

Roma, 8 giugno 2024 – Oggi si celebra la Giornata Mondiale degli Oceani.

La giornata internazionale è dedicata alla salvaguardia degli oceani e delle risorse marine. L’evento globale della Giornata degli Oceani è stato proclamato ufficialmente dalle Nazioni Unite nel 2008 e ha come obiettivo la sensibilizzazione del pubblico riguardo all’importanza degli oceani per il pianeta Terra e la promozione di azioni concrete per la protezione di tutte le acque del globo.

La superficie terrestre è coperta per il 70% dagli oceani. La componente liquida del globo svolge funzioni insostituibili: regola il clima di tutto il pianeta, fornisce cibo e ossigeno alle specie viventi e sostiene una vasta gamma di biodiversità. Allo stesso tempo gli oceani sono minacciati da fenonemi imponenti e significativi, quali l’inquinamento da plastica, il riscaldamento globale, la pesca eccessiva e la distruzione degli habitat marini.

Il tema della Giornata mondiale degli Oceani 2024 è “Risveglia nuove profondità”. La Giornata è una grande opportunità per riflettere sull’importanza degli oceani e per agire concretamente nella loro tutela, garantendo così un pianeta più sano per le future generazioni. L’allarme maggiore è causato dalla plastica, che invade gli oceani dalla superficie fino alle più abissali profondità.  E nelle parti più remote del mare la plastica si riduce progressivamente in invisibili micro-particelle, che entrano a far parte della catena alimentare.

Il Mediterraneo è la sesta grande zona di accumulo dei rifiuti plastici al mondo. Qui finiscono più di 200.000 tonnellate di plastica all’anno, costituendo il 70% del peso dei rifiuti raccolti. Altra problematica, affine a quella dei rifiuti plastici, è rappresentata dagli attrezzi fantasma: strumenti abbandonati in mare, in maggioranza reti ed elementi da pesca. Per finire alle attività di estrazione e degli sversamenti illegali.

Ludovico Tallarita