Al via la seconda edizione Premio Compraverde per imprese impegnate per la sostenibilità

Padova, 13 agosto 2024 – Dare visibilità alle azioni intraprese dalle imprese per aderire a un modello economico e sociale sostenibile, in grado di contribuire al traguardo della neutralità climatica entro il 2030, premiando le aziende che hanno messo in campo progetti significativi per ridurre il proprio impatto ambientale.

Sono questi i principi fondanti del Premio Compraverde, organizzato dal Comune di Padova, che ha voluto trovare il modo per stimolare concretamente le imprese locali ad impegnarsi per modificare produzione e attività in modo da diminuire le emissioni di anidride carbonica con l’implementazione di processi innovativi a basso impatto ambientale e ad adottare strategie e pratiche sostenibili per il recupero e la riduzione dello spreco di cibo.

Con la finalità di mettere in atto progetti in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica entro il 2030. Più precisamente con le due categorie ‘Decarbonizzazione e transizione ecologica’ e ‘Sostenibilità alimentare’ in cui si articola il concorso, il Premio stimola le aziende partecipanti a contribuire al raggiungimento degli obiettivi 9 e 12 di sviluppo sostenibile: il primo relativo a Imprese, innovazione e infrastrutture, il secondo a Consumo e produzione responsabili.

Il premio è stato realizzato in collaborazione con Camera di Commercio, Confindustria Veneto Est, CNA e Confartigianato.

L’assessore all’ambiente del Comune di Padova, Andrea Ragona, ha dichiarato: “L’impegno delle aziende nel perseguire obiettivi di transizione ecologica è fondamentale nel nostro percorso verso la neutralità climatica al 2030 e permette di attivare sinergie indispensabili all’attuazione del Climate City Contract. Il Premio Compraverde valorizza tali sforzi e promuove una cultura aziendale sostenibile”.

Antonio Bressa, assessore al commercio, ha aggiunto: “Un concorso come questo permette di far conoscere quelle imprese che investendo in soluzioni sostenibili non solo contribuiscono alla tutela dell’ambiente, ma si pongono anche all’avanguardia nel proprio settore, mostrando che è possibile coniugare progresso tecnologico e responsabilità ecologica”.

Ludovico Tallarita